L'uomo di Vitruvio e l'etica dell'architetto
ETICA DELL'ARCHITETTO OVVERO IL GIURAMENTO DI VITRUVIO
Viene qui proposto il giuramento di Vitruvio analogo al giuramento di Ippocrate: un’etica che impegni il professionista architetto e ingegnere, a costruire rispettando l’ambiente, ad usare canoni di bellezza, a studiare ed impegnarsi per erigere delle strutture libere dalla tirannia del denaro e dei governi.
Troppe costruzioni sono diventate ecomostri o hanno danneggiato irrimediabilmente l’ambiente.
Soprattutto occorre lavorare perché ogni studente studi la storia dell’arte e la saggezza della responsabilità personale, ognuno deve fare la sua parte: da chi decide i programmi scolastici (nell’istituto tecnico per geometri non è previsto l’insegnamento della storia dell’arte e molti studenti poi si iscrivono ad architettura), a chi mette a punto i piani regolatori; da chi mette le risorse per creare le strutture a chi le esegue materialmente.
È una scelta che impegna tutti!